venerdì, settembre 05, 2008

Il Tè verde


Il tè verde deriva dai germogli delle foglie della pianta “Camelia sinensis”, la stessa del tè nero che tutti conosciamo. Anzi, per la precisione, esistono tre tipi di tè: nero, oolong e verde, classificati solo ed esclusivamente in base al tipo di lavorazione (in particolare differisce la durata della fermentazione delle foglie). Nel tipo “verde” le foglie, appena raccolte, vengono “lavate” a vapore e subito seccate per impedirne la fermentazione. Grazie a questo processo i principi attivi rimangono inalterati e si perde un po’ di teina.
Che questa bevanda fosse un toccasana, una specie di elisir di lunga vita, gli Orientali lo dicevano da secoli, tanto che in Oriente il tè (rigorosamente verde: quello nero, considerato di bassa qualità, lo riservano a noi Occidentali) è bevanda nazionale. Già nel 2700 a.C. si narra di un imperatore, bevitore di tè, che era solito mettere le foglie della pianta dentro una brocca di acqua calda dando così inizio a questa affascinante usanza.
Tante sono state le ricerche su questa bevanda ed i primi studi risalgono a più di dieci anni fa. Decine sono le ricerche pubblicate su riviste scientifiche di rilievo, da Jama (Journal of American Medical Association) a Lancet.
Uno degli ultimi interessanti sviluppi è stato lo scoprirne le stupefacenti proprietà anti-invecchiamento ed anti-cancro. Una piccola curiostà: la “pulce” nacque osservando la straordinaria longevità, in Oriente, delle donne che insegnano la cerimonia del tè e che quindi assumono molto più tè rispetto alla media. Inoltre, tra i ricercatori di tutto il mondo nacque quello che poi fu definito il “paradosso nipponico”: perché i Giapponesi, tra i più forti fumatori al mondo, si ammalano meno che altrove di tumore al polmone?
Ciò è dovuto al potere dei componenti del tè verde, in particolare un tipo di costituenti fornisce i maggiori benefici per la salute: i polifenoli, in particolare delle catechine con potenti proprietà antiossidanti. Sembra, addirittura che un tipo di queste, le EGCG (epigallocatechine-galato), abbia un potere antiossidante 20 volte più forte della vitamina E. Il segreto (fornitomi da un amico orientale) per prepararlo correttamente: mettere un paio di grammi di tè in fondo ad una tazza o teiera e riempirla con una parte di acqua fredda e una di acqua calda (l’acqua bollente deteriora le foglioline); lasciare in infusione per 2-4 minuti, filtrare ed aggiungere eventualmente miele o zucchero di canna, mai il latte perché la caseina in esso contenuta potrebbe neutralizzare i polifenoli. Quindi….buona tazza a tutti!

9 Comments:

At 10:13 AM, Anonymous Anonimo said...

Perche non:)

 
At 10:18 AM, Anonymous Anonimo said...

necessita di verificare:)

 
At 10:18 AM, Anonymous Anonimo said...

La ringrazio per Blog intiresny

 
At 10:19 AM, Anonymous Anonimo said...

La ringrazio per Blog intiresny

 
At 10:19 AM, Anonymous Anonimo said...

Si, probabilmente lo e

 
At 4:26 AM, Anonymous Anonimo said...

Si, probabilmente lo e

 
At 5:06 AM, Anonymous Anonimo said...

I should email my girlfriend about it.

 
At 12:10 AM, Anonymous fatmagülün suçu ne said...

thank you

 
At 11:25 AM, Anonymous Anonimo said...

I think that all you say is bullshit. All you're trying to low down is money in our pockets...not weight. I love being fat!

 

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