venerdì, settembre 05, 2008

I cibi dell'estate


E’ arrivata finalmente l’estate: il tempo del sole, dell’allegria, dell’energia manifesta.
Finito il torpore invernale, ci accingiamo a modificare più o meno drasticamente le nostre abitudini, tra tutte anche quelle alimentari.
Cosa cambia, o cosa dovrebbe cambiare nella nostra alimentazione con l’avvento delle calde giornate estive?
Sicuramente il primo cambiamento riguarda l’apporto calorico totale: se l’inverno ci ha portato ad un’assunzione calorica medio-alta è tempo di diminuire le calorie introdotte con gli alimenti: non è infatti più necessario “velocizzare il carburatore” per difenderci dal freddo, al contrario cercheremo di diminuire l’impegno digestivo preferendo cibi freschi e leggeri.
Il grasso superfluo non ci serve più, non dobbiamo più “isolare” il nostro organismo con uno strato di adipe, anzi dobbiamo permettere lo scambio più totale tra noi e l’ambiente esterno: l’energia invernale accumulata deve aprirsi all’esterno e liberarsi.
Diminuiamo quindi il consumo di alimenti ricchi di grassi, soprattutto animali (burro, carni grasse, insaccati, formaggi grassi, yogurt interi, dolci, creme) e aumentiamo le entrate di grassi mono e polinsaturi (olio extra-vergine d’oliva, pesce azzurro, frutta secca).
Ricopriamo le nostre tavole di frutta (almeno 400g al giorno) e verdure (almeno 500g al giorno). I frutti e le verdure estive sono ricchissimi d’acqua al contrario di quelli tipicamente invernali perché la natura sa di cosa ha bisogno il nostro corpo in ogni momento dell’anno. Sotto il sole cocente dell’estate c’è bisogno di acqua e sali minerali (anguria, melone, pomodoro), per i raggi ultravioletti c’è bisogno di beta carotene (carote, melone, peperoni), per il sudore emesso e la conseguente perdita di minerali c’è bisogno di integratori naturali di potassio (albicocche, melone, pesche).
Ma una avvertenza vale più delle altre: beviamo tanta acqua! Se in inverno la quantità media raccomandata è di 1 ml per kcal consumata, in estate arriviamo a 1,5 ml per kcal. Sconsigliati vivamente gli alcolici ed i superalcolici: dissetano poco ed, in parte, vengono dissipati dall’organismo sotto forma di calore (cosa di cui certamente non abbiamo bisogno…) Inoltre, per prevenire le frequenti tossinfezioni alimentari tipiche di questo periodo, è importante consumare cibi freschi, cotti al momento e consumati subito.