sabato, marzo 10, 2007

IL METODO DOCEO

Il “Metodo Doceo” non promette sette chili in sette giorni.
Non pretende di cambiare la forma del corpo.
Non misura i risultati in centimetri in meno.
Non garantisce il dimagrimenti mangiando quanto si vuole.
Non offre, insomma soluzioni miracolose ai problemi di sovrappeso.

Così, mi è stato presentato il nuovo programma dimagrimento Doceo qualche tempo fa. A quel punto, quindi, sapevo benissimo cosa non facesse…ma, volevo capire in che modo potesse essere utile alle persone con problemi di peso. Ho cominciato così a studiarlo, a cercare di capire come si potesse utilizzare un metodo nuovo, originale nell’ambito della dietologia scientifica più tradizionale.
Dopo le prime esperienze con i “pazienti-doceo” ho cominciato così a trarre le prime conclusioni.
Innanzi tutto va detto che è un metodo nuovo, originale e…perché no, anche divertente!
Il tradizionale rapporto a due (specialista-paziente) si allarga e diventa un rapporto a tre (specialista- calorimetro-paziente). Sempre assicurata la costante supervisione ed il continuo supporto dello specialista (che sempre durante il programma accompagnerà il corretto dimagrimento), il paziente gestisce più autonomamente la propria alimentazione rispetto alle diete tradizionali. Solo dopo aver ricevuto importanti e fondamentali indicazioni di base sulla ripartizione dei nutrienti e la distribuzione degli alimenti nell’arco della giornata e della settimana, il paziente decide liberamente cosa mangiare e bere in base al gusto, all’occasione, alle possibilità organizzative e pratiche della giornata. D’altra parte, il calorimetro (una sorta di pratico palmare assegnato in comodato) memorizza, come in un diario personale, la storia alimentare di ogni giornata del programma previsto: conteggia le calorie assunte, valuta le eventuali calorie residue da poter aggiungere al giorno successivo, indica le percentuali di proteine, grassi e carboidrati, segnala costantemente gli appuntamenti dei controlli peso. Un approccio così “particolare” consente di ottenere due importanti risultati. Da un lato offre una precisa nozione quantitativa e qualitativa dell’alimentazione (quante calorie, quante proteine, grassi, carboidrati ha assunto il paziente) indispensabile per lo specialista che può verificare “dal vivo” l’adesione alla dieta, i momenti più critici e le perdite di controllo. Dall’altro, fornisce al paziente quell’indispensabile nozione cognitiva su cui tanto insiste la moderna psicologia dell’alimentazione (CONCETTO DI AUTOMONITORAGGIO) come possibile chiave di volta delle dietologia tradizionale.
Ogni programma Doceo per la regolazione del peso prevede inoltre, un approfondito check up del metabolismo energetico tramite l’esecuzione di una Calorimetria Indiretta (in grado di fornire precisi dati sul Metabolismo Basale e sul Quoziente Respiratorio) e di una Dexa Total Body (valutazione antropometrica della composizione corporea). Esami sicuramente complessi ed importanti, ma che riducono al minimo la possibilità di incorrere in errori di valutazione per quando riguarda le calorie giornaliere assegnate al paziente.
Ad oggi possiamo già vantare un gruppo consistente di “pazienti-doceo” che continuano ad imparare a gestire la propria alimentazione attraverso il monitoraggio ed i costanti controlli che regolarmente vengono effettuati. Ogni incontro è uno scambio di informazioni continuo tra paziente, specialista e calorimetro, è un rinnovato entusiasmo per le nozioni apprese ed una meritata soddisfazione per i chili persi.